I sintomi delle vene varicose
Oltre al loro aspetto, molte persone non sentono alcun sintomo ne quei gravi delle vene varicose, e quindi in genere cercano solo una soluzione estetica. Ma la maggior parte delle persone li sentono:
- Dolore alle gambe;
- La sensazione del bruciore;
- Gonfiore alle caviglie;
- Prurito della pelle appena sopra le vene;
- Crampi muscolari;
- Grave dolore alle gambe dopo prolungata posizione di seduta o in piedi;
- Piaghe sulla pelle, che appaiono alle caviglie.
Piaghe sulla pelle, che appaiono alle caviglie:
- Le vene di colore viola o blu;
- Le vene che appaiono contorte appena sotto la superficie della pelle.
Rischi e complicazioni
- sanguinamento delle vene;
- coaguli di sangue;
- infiammazione;
- pelle secca che prude;
- lesioni sulla pelle;
piaghe aperte/ulcere;
- cambiamento di colore;
- infezioni fungine
- infezioni batteriche;
- rischio delle malattie venose profonde.
Motivi che causano le vene varicose
Quindi, le principali cause per le vene varicose sono:
- Aumento della pressione sulle vene delle gambe (stare in piedi/seduti lungamente);
- Lesioni alle vene e alle pareti delle vene (lesioni meccaniche);
- Lesioni alle valvole delle vene (così il sangue torna nelle vene);
- Gravidanza (a causa del aumento del peso e perché gli ormoni ampliano il flusso di sangue, le vene si possono allargare e trasformare in vene varicose);
- Età (gli anziani sono più inclini perché i loro corpi perdono la naturale elasticità delle vene)
- Genere (le donne hanno le vene varicose di più rispetto agli uomini)
- Fattori genetici (le vene varicose che hanno i familiari)
- Peso (persone obese hanno un rischio molto più elevato di avere le vene varicose)
Cosa potete fare?
Alcuni cambiamenti nello stile di vita possono ridurre il rischio di ammalarsi dalle vene varicose. Perdere peso, sollevamento delle vostre gambe per facilitare il flusso di sangue; riduzione delle ore passate seduti ad un tavolo o in piedi può aiutare a prevenire le vene varicose.
Quando si tratta di problemi circolatori madre natura ci offre i suoi frutti ristoratori per curarci e risolvere il problema:
- Prima cosa, “siamo ciò che mangiamo” pertanto se mangiamo alimenti che favoriscono la circolazione allora saremo salve dalle vene varicose, frutti rossi, mirtilli e ciliegie rafforzano le parete dei vasi sanguigni, pertanto facciamone scorta.
- Ottimi anche gli impacchi a base di oli essenziali, consigliamo quello di Jojoba ma anche olio di iperico e quello al limone, seguiti da un delicato massaggio.
- In fine consigliatissima anche la tintura madre da applicare sulle gambe anche in caso di forti dolori muscolari.
- I poteri curativi delle piante sono ben noti, pertanto assumerle in forma di tisane, opercoli o creme per trattamenti locali, non ci pare affatto una cattiva idea.
- Fra le più utilizzate abbiamo la Betulla, le cui foglie ricche di tannini vengono sovente infuse in acqua bollente per alcuni minuti; alternativamente possiamo rivolgerci alla tintura madre.
- Anche le foglie della Centella Asiatica contengono numerosi principi attivi tra i quali la lisina e la quercitina utilizzata nella lotta alla fragilità capillare.
- Vale la pena di menzionare anche le foglie della Vite Rossa, la Pilosella, dotata di proprietà drenanti e diuretiche, il gambo d’Ananas, che contiene bromelina in gran copia, e i Mirtillispecie in combinazione con la Vite Rossa.
- Un discorso leggermente diverso vale per i Fiori di Bach, in quanto attorno ai loro estratti floreali è nata un filosofia degli stati d’animo. Questa imputa allo squilibrio emozionale le ragioni della malattia. I fiori in questione avrebbero dunque la capacità di riequilibrare l’organismo eliminando il male alla radice. Che ci si creda o meno, tentar non nuoce; fate finta di essere dei pionieri delle tecniche curative.
- Prendiamo ad esempio Chicory, uno dei fiori maggiormente noti in quanto si contrappone alla formazione di edemi previene il ristagno di liquidi nei tessuti. Esso viene aggiunto all’acqua del bagno o alle creme tramite gocce, oppure spalmato con un massaggio ossigenante nelle zone critiche. Di certo non ci farà male un massaggio e qualche goccia di estratto floreale del tutto innocui.
Le vene varicose sono sia sgradevoli che dolorose, ma c’è qualche speranza attraverso una guarigione naturale utilizzando pomodori rossi e verdi.
I pomodori fanno bene alla salute, hanno proprietà benefiche per il nostro organismo. Oltre ad essere una fonte di vitamine A, C e di acido folico, i pomodori contengono una vasta gamma di sostanze nutritive e antiossidanti, tra cui il licopene, l’acido alfa-lipoico, acido folico, colina, il beta-carotene e luteina.
Storia di un uomo
Invece di ricorrere a diversi interventi chirurgici costosi, un uomo ha tentato la fortuna con i pomodori verdi e rossi. Lui non ha mangiati come si potrebbe pensare, ma tagliato i pomodori a fette e applicato direttamente alle vene sporgenti. Usato bende adesive per tenerli saldamente alla pelle per diverse ore. Questo procedimento ha ripetuto tre o quattro volte al giorno per circa 14 giorni. Come risultato, c’era meno infiammazione lungo le vene varicose e un più comfort complessivo.
Potassio
Potassio è un elemento centrale che offre alcuni vantaggi incredibili per il corpo umano. Gli alimenti ricchi di potassio sono indispensabili per il nostro benessere generale, ecco perché non dovrebbero mancare mai nella nostra dieta. Infatti, se non introduciamo nel nostro organismo la giusta quantità di potassio, possono manifestarsi differenti disturbi: stanchezza generale, problemi che interessano la sfera del sonno, ritenzione idrica e dolori muscolari, perfino il rischio di incorrere più facilmente in malattie cardiovascolari. Reagisce con i vasi sanguigni che portano ad un aumento del flusso sanguigno. In realtà, le persone con pressione alta di solito beneficiano di più elevati livelli di potassio. Vasodilatazione o vasi sanguigni rilassati permettono al sangue di spostarsi senza premere troppo forte sulle pareti.
Antidolorifico Naturale
All’interno di pomodori è l’acido acetilsalicilico. La presenza dell’acido acetilsalicilico in alcuni elementi vegetali permette di far si che questa sostanza svolga il suo ruolo agendo, quindi, in maniera del tutto simile alla tradizionale Aspirina venduta in Farmacia. Quando questo acido viene applicato sulla pelle, l’area intorno risponde con meno dolore. In sostanza, c’è un effetto paralizzante che si verifica con l’acido presente nel pomodoro. Il relax temporaneo porta il sollievo dal dolore.
Fattore antiossidante
Il pomodoro può vantare la presenza di una sostanza con attività antiossidante: il licopene e vitamina C. Questo potente antiossidante è un carotenoide e pigmento di colore rosso, da qui il colore di questo frutto. Gli antiossidanti, come suggerisce il nome, combattono l’ossidazione. Quando le sostanze si ossidano, si decompongono nel tempo. Le cellule del corpo possono soccombere all’ossidazione, ma mangiare pomodori permette permeare il vostro corpo. Come risultato, le vene varicose hanno una grande possibilità di ripararsi da soli.
La potenza della collina
Colina e inositolo sono le due “non vitamine” del gruppo B che lavorano a stretto contatto con le altre vitamine del complesso, svolgendo un’azione sinergica nel metabolismo dei grassi. Colina e inositolo insieme costituiscono gli elementi base della lecitina, la sostanza che, funzionando da agente emulsionante, contribuisce a mantenere i grassi in soluzione nel sangue e negli altri fluidi organici, aiutando l’organismo a conservare normali livelli ematici di colesterolo e trigliceridi. Una condizione irrinunciabile per ridurre l’indurimento delle arterie e proteggere fegato e cuore.
Sia che utilizzi i pomodori come agente topico o se gli consumi, i loro livelli di nutrienti sono quasi incomparabili con altri frutti. Prova ad aggiungere i pomodori ad ogni pasto, come insalata, o metterli sulla zona dove avete le vene varicose.