Secondo gli scienziati, la predisposizione a malattie gravi e persino l’aspettativa di vita dipendono in gran parte dal gruppo sanguigno di una persona. Lo afferma il professore russo Vladimir Podhomutnikov, riferendosi ai risultati degli studi.
Malattie di cui soffre ogni gruppo sanguigno
Gruppo 0
44% della popolazione (0+ 37%, 0- 7%)
Secondo alcuni studi danesi chi appartiene a questo gruppo deve fare più attenzione a sale e alcolici, perché moltiplicano i rischi di malattie ai polmoni.
Il primo gruppo (zero) “Sebbene le persone del gruppo siano considerate longeve, hanno comunque una predisposizione ad alcune patologie, come le ulcere gastriche. Si ritiene che ciò sia dovuto al fatto che nel loro corpo vive un batterio che porta alla distruzione delle pareti dello stomaco. Inoltre, queste persone soffrono molto spesso di gastrite, vari tipi di allergie e asma”.
“Recentemente, gli scienziati giapponesi hanno scoperto che le persone di questo gruppo hanno maggiori probabilità di morire per ferite gravi, per emorragia. Si ritiene che abbiano una coagulazione del sangue più scarsa. Ma questo può anche svolgere un ruolo positivo: il rischio di malattie legate alla trombosi – tromboembolia, infarto miocardico, ictus ischemico – si riduce”, aggiunge l’esperto.
Egli spiega che nelle donne con il primo gruppo sanguigno la riserva di ovociti si esaurisce più rapidamente e aumenta il rischio di infertilità. Per questo motivo è più difficile per loro rimanere incinte, soprattutto dopo i 30 anni.
Le persone con gruppo sanguigno 0 (I) hanno maggiori probabilità di lamentarsi di:
- allergie
- infezioni
- problemi con la ghiandola tiroidea
- patologie del tratto gastrointestinale
- problemi con il sistema circolatorio
- problemi della pelle
Gruppo A
42% della popolazione (A+36%, A- 6%)
Una ricerca cinese afferma che i soggetti di questo gruppo sono più vulnerabili allo stomaco. Difendilo aumentando frutta e verdura e riducendo i cibi alla griglia e quelli confezionati.
Nel gruppo A (II), i problemi più comuni sono i seguenti:
- Diabete
- patologie ematologiche
- malattie oncologiche
- problemi cutanei e infettivi
- patologie del sistema cardiovascolare
- problemi al fegato
Inoltre, hanno maggiori probabilità di soffrire di stress. Gli studi dimostrano che i loro corpi producono livelli più elevati di cortisolo e adrenalina (ormoni dello stress). Pertanto è utile per loro praticare sport rilassanti come lo yoga, afferma il prof. Podchomutnikov.
Gruppo B
10% della popolazione (B+ 8%, B- 2%)
Un’indagine giapponese ha scoperto che questo è il gruppo dei centenari. Ma anche il più esposto ai virus influenzali.
I portatori del terzo gruppo B (III), come hanno notato esperti e scienziati, molto spesso si lamentano di:
- mal di gola
- infezioni dell’orecchio
- cistite
- problemi ai reni
- sciatica
- varie infezioni causate da streptococchi
“Inoltre, in queste persone, le ferite guariscono molto rapidamente. veloce e lungo, per cui i sostenitori della teoria dell’evoluzione del sangue in gruppi attribuiscono la colpa al plasma “più debole”, che ha una coagulazione più debole”, spiega il professore.
GRUPPO AB
4% della popolazione (AB+ 3%, AB- 1%) I più fortunati in caso di necessaria trasfusione. Ma con punti deboli importanti: cuore e circolazione. Inoltre sono sensibili allo stress: rilassarsi per loro è una prevenzione obbligatoria.
Le persone di questo gruppo sono più suscettibili a:
- varie infezioni dovute alla ridotta immunità
- aumenti di tensione
- colpi
- SINUSITE
- anemia
- problemi dermatologici.
“Ma hanno meno probabilità di soffrire di infarto, ipertensione, embolia e trombosi”. I bambini con gruppo sanguigno AB (IV) hanno una predisposizione alle malattie cardiache congenite”, spiega il medico.
In conclusione, conoscere il proprio gruppo sanguigno potrebbe rivelarsi un’informazione preziosa per la nostra salute. Come abbiamo scoperto nel corso di questo articolo, ogni gruppo sanguigno ha le sue caratteristiche peculiari che possono influenzare la predisposizione a determinate malattie.
I gruppi sanguigni A, B, AB e O presentano differenze significative nella loro suscettibilità a patologie come il diabete, le malattie cardiache e alcune forme di cancro. Queste informazioni possono fornirci una guida preziosa per adottare uno stile di vita sano e adottare misure preventive specifiche.
Tuttavia, è importante ricordare che il nostro gruppo sanguigno non determina in modo assoluto il rischio di sviluppare una malattia. Esistono molteplici fattori, come lo stile di vita, la genetica e l’ambiente, che possono influenzare la nostra salute. Pertanto, non bisogna basare le proprie scelte unicamente sul gruppo sanguigno, ma considerarlo come un elemento aggiuntivo nella nostra valutazione complessiva.
Per saperne di più sui nostri gruppi sanguigni e sulla loro correlazione con le malattie, è consigliabile consultare un medico esperto in ematologia o in medicina interna. Solo un professionista qualificato sarà in grado di fornire una consulenza personalizzata e adatta alle nostre specifiche esigenze.
Non dimenticate di condividere queste informazioni con i vostri cari e incoraggiarli a conoscere il proprio gruppo sanguigno. La consapevolezza è la chiave per una vita sana e felice.