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I pazienti con sinusite, asma e AERD sono avvantaggiati da desensibilizzazione dell’Aspirina.

Fisiopatologia della rapida desensibilizzazione all’aspirina nei pazienti con malattia coronarica e anamnesi di ipersensibilità all’aspirina o ai FANS

L’aspirina è molto efficace nel proteggere i pazienti con malattia coronarica dagli eventi cardiaci avversi, perché è un potente “agente antipiastrinico”. Alcuni pazienti possono sviluppare una storia di ipersensibilità all’aspirina e il trattamento di solito non può essere ripreso in questi pazienti. Abbiamo sviluppato una procedura rapida per indurre la tolleranza in questi pazienti (SILBERMAN et al, Am J CARDIOL 2005;95:509-10) e desideriamo verificare se l’aspirina è efficace come agente antipiastrinico in pazienti con una storia di allergia all’aspirina e sottoposti a desensibilizzazione come nei pazienti senza storia di ipersensibilità

La malattia respiratoria esacerbata dall’aspirina (AERD), nota anche come Triade di Samter, è una condizione medica cronica complessa che coinvolge una combinazione di tre fattori chiave: asma, aspirina allergia e polipi nasali. Se pensi di poter avere l’AERD o ti stai prendendo cura di qualcuno che potrebbe, questo articolo esplora esattamente di cosa si tratta, come l’intolleranza all’aspirina e l’asma potrebbero influenzare le persone e quali opzioni di trattamento sono disponibili.

L’AERD è una condizione respiratoria costituita da tre fattori: asma, polipi nasali ricorrenti e sensibilità all’aspirina e ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene, naprossene o diclofenac.

Beth Moore può ora continuare con i suoi bambini. La madre di Filadelfia aveva sofferto dalle allergie e dalla sinusite cronica dai suoi anni dell’adolescenza. Con l’età i suoi sintomi sono diventati più severi, trasformandosi in bronchite e finalmente arrivata pure l’asma, diminuendo la sua capacità di respirare e fiaccandola della sua energia. Il solo sollievo completo è venuto dall’aspirina; e la desensibilizzazione dell’aspirina che ha permesso che lei sormontasse la sua allergia dell’aspirina e cessasse la sua battaglia di decenni con la sinusite.

Desensibilizzazione dell'Aspirina

John R. Cohn, MD, capo della Sezione di Allergia all’Ospedale Universitario di Thomas Jefferson ed il professor di Medicina all’Istituto Universitario Medico di Jefferson dell’Università di Thomas Jefferson è uno di pochi allergologi che esegue la procedura di desensibilizzazione che prepara l’organismo per tollerare l’aspirina, migliorano alcuni pazienti con la triade di sinusite, asma e la malattia respiratoria aspirina-esacerbata (AERD), mentre permette che altri ricevano i vantaggi completi dell’aspirina per i disordini cardiovascolari.

Le allergie di anti-infiammatori non steroidei e dell’Aspirina (NSAID) possono indurre i pazienti ad avere reazioni pericolose sotto forma di asma, rinosinusiti croniche o la riduzione delle gallerie di ventilazione superiori e più basse (per esempio, congestione nasale e broncospasmo) dovunque a partire da alcuni minuti alle ore dopo ingestione,„ il Dott. Cohn ci spiega.

Moore richiama la sua reazione all’aspirina come adolescente, “In pochi minuti ero senza fiato e surriscaldata,„ .

A Differenza delle allergie convenzionali, la maggior parte della aspirina “allergie„ sono causate da un’anomalia in chimica dell’organismo del paziente che l’aspirina aggrava. La Desensibilizzazione altera la chimica dell’organismo per permettere che tolleri l’aspirina. Per i pazienti con asma ed i sintomi nasali, la desensibilizzazione dell’aspirina può migliorare sostanzialmente la loro malattia della galleria di ventilazione. La procedura può anche avvantaggiare i pazienti cardiaci, permettendoli di catturare una droga preventiva importante, poichè l’aspirina è prescritta comunemente per i pazienti di cuore, particolarmente dopo che gli stent sono collocati.

I Medici hanno trovato negli ultimi anni che i pazienti, che precedentemente non ha tollerato l’aspirina hanno avuto il miglioramento significativo nei loro stati del polmone e del seno una volta desensibilizzati all’aspirina. “La Desensibilizzazione altera le vie di produzione del leukotriene, miglioranti la tolleranza del paziente all’aspirina e spesso alla loro malattia di fondo,„ dice Cohn. Leukotrienes, come istamina, è una famiglia dei prodotti chimici fatti nell’organismo che può causare i disordini del tipo allergico nella punta e nel torace.

Moore è stata ammessa durante la notte all’Ospedale Universitario di Thomas Jefferson per la procedura di desensibilizzazione di 24 ore, permettendo che lei sia riflessa con attenzione. Ha ricevuto le dosi aumentante dell’aspirina ogni 90 minuti a cominciare da 20,25 mg e dal raggiungere 325 mg. La Sua capacità polmonare è stata controllata ogni 90 minuti per scoprire tutti gli effetti collaterali negativi. Se una dose non fosse tollerata, è stata valutata e la dose di provocazione è stata ripetuta dopo tre ore. “Aumentiamo gradualmente la dose per permettere che l’organismo si regoli,„ ha spiegato Cohn.

La procedura era un successo. Moore ora prende 650 mg di aspirina al giorno e un dispositivo a induzione dello stomaco per proteggere il suo rivestimento dello stomaco. I Suoi problemi con sinusite ed asma sono migliorati. Non ha avuta una singola infezione nei sei mesi poiché desensibilizzazione ha potuto fermare la maggior parte del farmaco.

“La desensibilizzazione dell’aspirina mi ha dato indietro la mia salubrità, energia e la capacità di funzionare e giocare con i miei figli che l’asma aveva portato via,„ ha detto Moore. “La desensibilizzazione dell’aspirina del Dott. Cohn ha cambiato la mia vita,„ dice fiera.

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