Recentemente, ci sono stati alcuni studi, che hanno dimostrato che i composti oligosaccaridi naturali che sono derivati dalle mele, possono uccidere fino a sorprendente 46% delle cellule tumorali di colon umano in vitro. Questi composti possono anche superare il farmaco chemioterapico più comunemente usato con un ampio margine ad ogni livello dose testata.
È molto importante che questi composti, oligosaccaridi, sono completamente naturali e promuove la salute, e sono ampiamente presenti in frutta e verdura, a differenza dei farmaci chemio tossici!
Una soluzione naturale per una delle principali cause di morte per il cancro?
Il fatto che il cancro del colon è attualmente la seconda causa di morte di cancro per le donne in tutto il mondo, e la terza causa per gli uomini, ci fa un po ‘preoccupare.
La chemio farmaco standard di cura utilizzato per il tumore del colon ha visto un successo limitato, e può avere gravi effetti collaterali, come spasmo coronarico, neurotossicità, l’anemia, e la soppressione immunitaria.
Ricercatori si sono concentrati sulle mele come un mezzo naturale per il trattamento e la prevenzione del cancro del colon, perché sono il frutto più consumato in molti paesi, e hanno già dimostrato attività contro il cancro al seno, cancro ovarico, tumore al polmone, cancro al fegato, e il cancro del colon.
Poiché le proprietà anti-cancro di oligosaccaridi della mela sono stati precedentemente stabiliti in alcuni studi, sono stati utilizzati anche in questo studio. Essi possono essere a buon mercato ottenuti da vinacce di mele – un prodotto di scarto ampiamente disponibile rimasto da l’industria di trasformazione succo di mela.
Oligosaccaridi di mela sono più efficaci di farmaci chemioterapici a uccidere le cellule tumorali del colon.
A Xi’an, Cina, ricercatori universitari hanno isolati polisaccaridi (pectine e altre fibre) dalla polpa di mela e trattati con pectinasi naturale per abbattere le molecole in oligosaccaridi più piccole (che hanno solo tre a dieci unità di zucchero per molecola).
Gli oligosaccaridi sono stati poi aggiunti alle cellule tumorali HT29 colon umane coltivate a varie concentrazioni, e confrontati con il farmaco chemio più comunemente usato per il cancro al colon.
Per ogni concentrazione testata, gli oligosaccaridi hanno superato il farmaco chemioterapico ad indurre la morte cellulare programmata (apoptosi).
Ad esempio, a soli 0,9 microgrammi per ml (circa 0,9 PPM), oligosaccaridi uccisi 17,6 per cento delle cellule tumorali del colon dopo 36 ore, mentre il farmaco chemio ha ucciso solo il 10,9 percento (ad una maggiore concentrazione di 1,3 microgrammi per ml).
Ancora più importante, perché gli oligosaccaridi delle mele non sono tossici per le cellule sane, possono essere usati a concentrazioni superiori contrario del farmaco chemio.
A 9,0 PPM, gli oligosaccaridi hanno ucciso il 46 per cento delle cellule tumorali del colon (il farmaco chemio non è stato testato a questo livello).
Oligosaccaridi – cibo funzionale con molteplici benefici per la salute
Le azioni dei frutto oligosaccaridi sono molteplici:
– azione stimolante, selettiva e substrato nutritiva di alcuni dei principali batteri probiotici, in particolar modo Bifidobatteri, batterioidi ed il Lactobacillus Acidophilus che ci proteggono dalla disbiosi. Questo comporta un incremento di circa 10 volte della massa microbica “buona” dell’intestino, la riduzione di quella aggressiva, un intestino meno pigro e un miglioramento delle condizioni ambientali del colon;
– riduzione del Ph fecale, dei metaboliti tossici, del colesterolo e dei trigliceridi presenti a livello ematico;
– riduzione della pressione sanguigna nelle persone anziane affette da iperlipidemia;
– miglioramento delle difese immunitarie, in particolare nei confronti di infezioni enteriche infantili;
– alterazione del metabolismo degli acidi biliari attraverso la modificazione della composizione e della velocità di produzione degli acidi biliari secondari;
– riduzione dell’assorbimento dei carboidrati e dei lipidi grazie alla normalizzazione dell’indice glicemico e del livello di lipidi nel sangue: diminuzione della lipogenesi epatica;
– miglioramento degli squilibri metabolici riguardanti il metabolismo dei carboidrati e dei lipidi nei soggetti affetti da diabete di tipo I e diabete di tipo II tramite la produzione di alcune sostanze chimiche come acido propionico e acido acetico;
– riduzione della gravità dei sintomi delle RCUE malattia infiammatoria dell’intestino;
– alleviamento dei sintomi della diarrea indotta da alcuni antibiotici;
– riduzione del rischio del cancro del colon grazie alla produzione di acido butirrico.
Di particolare interesse ai fini dell’integrazione, risultano due delle più studiate proprietà: l’azione prebiotica e l’azione migliorativa nei confronti dell’assorbimento del calcio e del magnesio.
In una certa misura, questa reazione può verificarsi anche quando mangiate la frutta cruda, poiché mele contengono naturalmente circa 1,5 per cento di pectina nonché l’enzima pectinasi.
Tuttavia, va notato che il succo di mela commerciale è più trasformato e non contiene praticamente la pectina o enzimi attivi, e contiene solo circa il 10 per cento dei polifenoli salutari rispetto alle mele crude. Come al solito, mangiare crudo e fresco è molto più sano di consumare la versione elaborata.
Questo nuovo studio aggiunge ulteriori elementi di prova per gli effetti salutari di mele e le potenti effetti anti-cancro dei loro oligosaccaridi, anche a basse concentrazioni.
Il fatto che questi oligosaccaridi possono essere derivati da un prodotto di scarto ampiamente disponibile del settore succo di mela (circa quattro milioni di tonnellate di vinacce vengono prodotti ogni anno) offre la promessa per una medicina naturale a basso costo in futuro.