Non fatevi ingannare pensando che la glicemia alta è qualcosa che solo i diabetici dovrebbero controllare e preoccuparsi.
Chiunque può sperimentare picchi dei livelli di zucchero nel sangue quando si mangia certi cibi che vengono caricati con zuccheri. Il vero pericolo è quando la glicemia rimane alta per un periodo prolungato di tempo.
Se i livelli di zucchero nel sangue sono sempre più alti che il range di normalità, si possono avere sintomi lievi di glicemia alta, che possono portare a diabete o di altri gravi problemi di salute.
Se si urina più spesso e se si beve un sacco di liquidi. Ma, se si conoscono alcuni dei sintomi di glicemia alta e si riesce a riconoscerli, si può essere motivati a prendere le misure necessarie per tenerla sotto controllo.
La glicemia: cos’è?
Con il termine glicemia s’intende la concentrazione di glucosio nel sangue.
Il glucosio è fondamentale per l’organismo poiché è il nutriente essenziale per tutte le cellule che lo prelevano direttamente dal sangue.
La principale fonte di glucosio sono gli alimenti, ma, in misura minore, esso può anche essere sintetizzato ex novo a partire da protidi e lipidi all’interno dell’organismo stesso.
Il corpo umano possiede un sistema di regolazione intrinseco che consente di mantenere relativamente costante la glicemia durante l’arco della giornata.
La regolazione della glicemia avviene ad opera di specifici ormoni: gli ipoglicemizzanti, che abbassano la glicemia, e gli iperglicemizzanti, che la innalzano. Il principale ormone ipoglicemizzante è l’insulina, prodotta dal pancreas ed indispensabile per il metabolismo degli zuccheri.
Per un diabetico, uno degli obiettivi più importanti è mantenere la glicemia il più possibile all’interno dell’intervallo di normalità durante l’intera giornata. A tal fine è necessario eseguire l’automonitoraggio quotidiano dei livelli di glucosio nel sangue, attraverso una serie di operazioni quotidiane che vanno sotto il nome di autocontrollo.
I valori
In soggetti sani, che hanno una vita regolare e un’alimentazione corretta, generalmente nell’arco della giornata i valori della glicemia si mantengono tra i 60 e i 130 mg/dl.
A digiuno, i valori glicemici possono variare dai 70 ai 110 mg/dl; tra 100 e 125 mg/dl si tratta di condizione di alterata glicemia a digiuno (IFG), una condizione che dovrebbe invitare il paziente a porre maggior attenzione al suo stile di vita.
Valori di glicemia uguali o superiori a 126 mg/dl sono, secondo l’American Diabetes Association , da considerarsi probabili sintomi di diabete.
Quali sono le cause di alto livello di zucchero nel sangue?
Ci sono diversi fattori che contribuiscono a sintomi di elevato zucchero nel sangue inclusi:
Dieta povera
Stress
La mancanza di attività fisica
L’uso di alcuni farmaci
Alcune condizioni di salute
Quali sono i sintomi di alti livelli di zucchero nel sangue?
Se si è in grado di identificare i primi sintomi di glicemia alta, si può essere al sicuro da diabete e tutti gli effetti negativi che accompagnano questa malattia.
Quando una persona ha la glicemia alta, non sempre significa che ha il diabete. Di seguito è riportato un elenco completo di sintomi che indicano quando si può avere la glicemia alta:
Aumento della sete
Bocca asciutta
Avere sempre fame
Minzione frequente e / o la minzione durante la notte
La pelle secca e prurito
Fatica quotidiana o estrema stanchezza
Difficoltà di concentrazione
L’eccesso di grasso / aumento di peso addominale
Le infezioni ricorrenti
Visione offuscata
La perdita dell’udito
Impotenza
Guarigione lenta di tagli e ferite
Problemi nervosi
Problemi di stomaco
In questo articolo ho citato 15 segnali di pericolo per quali si può verificare il diabete, quindi assicuratevi di prendere qualche azione nel caso in cui notate uno di questi segnali.
Se tutti questi sintomi non sono correlati al diabete, ma stanno ad indicare che vi è un’alta probabilità di sviluppare questa malattia. È possibile utilizzare queste informazioni per apportare modifiche nel vostro stile di vita che vi terrà in salute.