La colazione con una ciotola di muesli appare molto meno sana di quanto si pensi. In studi francesi dimostrano che molti tipi di cereali sono ricchi di pesticidi.
La concentrazione di pesticidi nei cereali è più di 300 volte superiore alla quantità massima ammissibile in un bicchiere d’acqua.
Generazioni ambientali francesi Futures hanno esaminato 20 tipi di cereali. Quattro di loro sono anche nel supermercato. Tutte le specie non biologiche sembrano essere piene di pesticidi.
Gli studiosi hanno trovato nei 20 campioni di cereali 141 residui di pesticidi, riscontrando un vero e proprio “cocktail” di sostanze che potrebbero determinare dei rischi per l’uomo. Ad essere coinvolte nell’analisi sono alcune grandi marche, come Kellogg, Nestlè, Jordan o grandi distributori, come Auchan, Leclerc e Carrefour.
Allarmante
I risultati dello studio citati dai ricercatori sono sconvolgenti. “Le persone non sono così malate da mangiare muesli, ma un cocktail di perturbatori ormonali non sembra una buona idea di iniziare la giornata”, ha detto il portavoce Francois Veillerette.
“I cereali sono immagazzinati in silos per proteggerli o dei contenitori, e sono spesso spolverati con insetticida”
Gli esperti hanno chiarito che, considerati in maniera singola, la quantità di ciascun antiparassitario non rappresenta un rischio per la salute umana.
Tuttavia hanno anche specificato che c’è un rischio dovuto alla combinazione di varie sostanze chimiche: esse tutte insieme potrebbero causare gravi danni alla salute.
In particolare si sospetta che quasi il 60% delle sostanze riscontrate possa agire come interferente endocrino. Di conseguenza potrebbero aversi delle alterazioni del sistema ormonale di chi consuma questi cereali, causando problemi di salute, come la diminuzione della fertilità, l’insorgenza del diabete e altri effetti negativi che riguardano il sistema respiratorio o quello immunitario.
L’Autorità per la sicurezza alimentare ritiene che le sostanze che si trovano nei cereali non rappresentano alcun pericolo immediato per la salute pubblica.